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GASPI | Quantificazione dei gas climalteranti nell'allevamento dei piccoli ruminanti

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goat

Referente scientifico

Carolina Pugliese

Partners di progetto

Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali (DAGRI)

Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università degli Studi di Firenze (DST)

Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR)

Principali obiettivi

Il progetto ha l'obiettivo di valutare le emissioni di gas climalteranti, in particolare il metano (CH4), provenienti dagli allevamenti di piccoli ruminanti, confrontando diverse strategie e sistemi di gestione.

Abstract

Le produzioni animali rappresentano una fonte significativa di emissioni di gas serra, in particolare metano (CH₄) e anidride carbonica (CO₂), contribuendo in modo rilevante al cambiamento climatico. Il metano, prodotto soprattutto dalla fermentazione enterica nei ruminanti (vacche, pecore, capre), è un gas serra molto più potente della CO₂. Per affrontare l’impatto ambientale del settore zootecnico, è fondamentale sviluppare strategie efficaci di mitigazione basate su dati oggettivi. In questo contesto, il dispositivo GreenFeed si è affermato come strumento innovativo per la misurazione continua e precisa delle emissioni durante l’alimentazione degli animali. Esso consente di valutare l’efficacia di interventi nutrizionali mirati, nella riduzione delle emissioni di metano. L’impiego di due sistemi Green Feed in parallelo permette il confronto tra diverse pratiche di gestione e alimentazione. Sebbene numerosi studi abbiano già impiegato il GreenFeed nei bovini, le applicazioni su piccoli ruminanti come pecore e capre, restano ancora limitate, aprendo nuove prospettive di ricerca nel settore.

Azioni progettuali

  • Testare diverse pratiche di gestione del pascolo e alimentazione al fine di valutare le differenze in termini di emissioni legate alle diverse modalità di pascolamento.
  • Prelevare campioni di erba per analizzarne la composizione chimica e tamponi fecali individuali per lo studio del microbioma intestinale. Questo permetterà di esplorare le correlazioni non solo tra le emissioni e i dati microbiologici ottenuti dal microbioma fecale di ciascun animale, ma anche le interazioni legate al genotipo, alla gestione alimentare e all'ambiente.
  • Registrare dati individuali delle emissioni, il che consentirà di migliorare la stima degli indici genetici e genomici associati alla riduzione delle emissioni di gas climalteranti, contribuendo a una gestione più sostenibile degli allevamenti.

Principali risultati conseguiti

(da aggiungere quando lo passiamo all’archivio dopo fine del progetto)

Durata

12 mesi

Inizio: da definire

Conclusione: da definire

Proroga: da definire

Ente finanziatore e bando

Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze - RICERCA SCIENTIFICA E TECNOLOGICA - BANDO GRANDI ATTREZZATURE 2024

 

Ultimo aggiornamento

26.05.2025

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