Ai sensi dell’art. 1 comma 449 della legge 296/2006, così come modificato dall’art. 1 comma 150 della L. 228/2012 e dall’art. 1, commi 1 e 7 del D.L. 95/2012 le istituzioni universitarie sono tenute ad approvvigionarsi utilizzando le convenzioni quadro stipulate da Consip S.p.A.
Ai sensi dell’art. 1 comma 450 della legge 296/2006, così come modificato dall’art. 1, comma 130, della L. 145/2018 (legge di Bilancio anno 2019), le istituzioni universitarie, per gli acquisti di beni e servizi di importo pari o superiore a 5.000 euro e inferiore alla soglia di rilievo comunitario, sono tenute all’osservanza dei principi del contenimento della spesa pubblica e a fare ricorso al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) ovvero ad altri mercati elettronici istituiti ai sensi dell’art. 328 del D.P.R. n. 207/2010.
Ai sensi dell’art. 4 D.L. 29 ottobre 2019, n. 126, le disposizioni di cui all'articolo 1, commi 450 e 452, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, in tema di ricorso al mercato elettronico e di utilizzo della rete telematica, non si applicano alle università statali e alle istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica, per l'acquisto di beni e servizi funzionalmente destinati all’attività di ricerca.
E’ vietato il frazionamento artificioso degli acquisti
I contratti stipulati in violazione dell’articolo 26 comma 3 della L.488/1999 e in violazione degli obblighi di approvvigionarsi attraverso gli strumenti di acquisto messi a disposizione da CONSIP S.p.A.
Tabella obblighi e facoltà per le Università
Nell’ambito del portale https://www.acquistinretepa.itt i prodotti sono inseriti in due principali contenitori: le Convenzioni Consip e i Bandi MePA.
CONSIP è una società per azioni del Ministero dell'Economia e delle Finanze (MEF) ed opera secondo i suoi indirizzi strategici, lavorando al servizio esclusivo della Pubblica Amministrazione, in qualità di centrale di committenza nazionale.
Le convenzioni sono aggregazioni di specifici prodotti che vengono acquistati in blocco nell’ambito degli appalti MEF, e che vengono offerti a prezzi particolarmente vantaggiosi. Hanno stock minimi di acquisto da considerare nel procedimento. Per le categorie di prodotto presenti nelle convenzioni è obbligatorio ricorrere alle stesse.
In base alle norme previste, per l’acquisto di qualsiasi bene o sevizio occorre verificare che lo stesso sia o meno presente nelle convenzione CONSIP. In caso positivo si procederà all’ordine diretto tramite il sistema delle convenzioni.
Occorre giustificare chiaramente il mancato ricorso a CONSIP che risulta possibile solo in caso di inadeguatezza o assenza delle prestazioni richieste.
In questi casi per gli acquisti dovranno essere assunti i prezzi delle Convenzioni CONSIP come limiti massimi, facendo riferimento ai prezzi “benchmark” pubblicati sul sito, anche se si acquista tramite il sistema MePA.
In caso il bene non sia presente nelle Convenzioni CONSIP occorre utilizzare il sistema MePA - Mercato elettronico della Pubblica amministrazione - gestito nello stesso portale, se la categoria merceologica “meta prodotto” del bene o servizio da acquistare è presente, tenendo presente quanto sopra.
Il Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione. (MePA) è un mercato digitale dove possono essere effettuate negoziazioni dirette, veloci e trasparenti per acquisti sotto la soglia comunitaria. Si tratta di un vero e proprio mercato elettronico di tipo selettivo in cui i fornitori che hanno ottenuto l'abilitazione offrono i propri beni e servizi direttamente on-line; i compratori registrati (le Pubbliche Amministrazioni) possono consultare il catalogo delle offerte ed emettere direttamente ordini d'acquisto o richieste d'offerta.
Sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA) le Amministrazioni possono acquistare beni o servizi di tramite tre canali d’acquisto:
L’acquisto di beni e servizi attraverso I’utilizzo del MePA è ammesso solamente per i beni e servizi (identificati con i codici CPV) previsti nei capitolati tecnici allegati a bandi di abilitazione al MePA pubblicati da CONSIP.
I beni e servizi non previsti in tali capitolati tecnici non sono acquistabili né tramite ordine diretto (ODA), né negoziabili tramite richiesta di offerta (RDO) nel MePA.
Tali prodotti dovranno necessariamente essere acquistati al di fuori del MePA, utilizzando le modalità tradizionali, ovvero attraverso la richiesta di preventivi.
Infatti, come previsto dall'art. 50, comma 2, delle Regole del Sistema di e-Procurement della Pubblica Amministrazione, la richiesta di offerta avanzata dal Punto Ordinante nell’ambito del procedimento di RDO può avere quale oggetto esclusivamente beni/servizi conformi alle caratteristiche minime stabilite nel Capitolato Tecnico di ciascun Bando.
Nel caso di irreperibilità del bene o del servizio sul MePA, procedere all’acquisto tradizionale, al di fuori del MePA, ferma restando la facoltà di verificare gli Accordi Quadro e i Sistemi dinamici di acquisizione stipulati da CONSIP S.p.A. o ad altro mercato elettronico o al sistema telematico messo a disposizione dalla centrale regionale di riferimento (in Toscana, START).
Ultimo aggiornamento
13.05.2021